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Gli orizzonti che non vedo…

Gli orizzonti che non vedo…

Traggo spunto dalla chiacchierata appena conclusa, con un mio paziente.

Si parlava di dovere, di binario precostituito, di routine e di quanto, talvolta, diventiamo i peggiori nemici di noi stessi.

Eppure spesso accorrono in nostro aiuto i sintomi… E l’ansia, la depressione, l’insonnia ci segnalano, come una spia luminosa, che è il momento di fermarsi, di prendere un po’ di tempo per ascoltarci.

Non ci rendiamo conto, di quanto siamo abituati a vivere, secondo abitudini e rigidi schemi. Anche le relazioni più significative, a volte, continuano ad esistere perché parte del nostro quotidiano.

Ho concluso la mia consulenza, ed ho iniziato a chiedermi, quanto sia prezioso, il momento in cui iniziamo a domandarci dove stiamo andando, e se siamo in compagnia, di chi vorremmo davvero accanto.

A quanti compromessi ci sottoponiamo per paura di cambiare, di compiere scelte, accettando stili di vita che non hanno più alcun tipo di sapore. E rimandiamo, ad un domani che non arriverà, così come posticipiamo ogni tipo di riflessione in tal senso.

Sapete, è proprio dalla paura che nascono le migliori scoperte. E’ da questa emozione primaria che possiamo partire, per infilarci la mano in tasca, e scoprire che possediamo molte più chiavi di quanto immaginassimo.

E se scoprissimo che siamo capaci di stare in piedi anche da soli? Se ci accorgessimo che, a rimescolare le carte, ne gioveremmo noi e chi amiamo davvero? E se comprendessimo, che siamo solo noi ad aver limitato i nostri orizzonti?

Chi ci ha mai svelato cosa c’è, oltre la linea di confine che separa il mare dal cielo? E se ci fosse altro mare o altro cielo? E se le sfumature di azzurro, fossero più intense di quanto adesso vediamo?

Ci sono dei momenti, nella vita, in cui qualcosa o qualcuno, ci ricorda che siamo noi al timone… E solo noi, possiamo scegliere, come e quando regalarci l’opportunità di sbirciare, cosa si nasconde oltre l’orizzonte.

Con una certezza…. Rimarrà chi ha costruito, con noi, angoli di felicità condivisa, chi, emozionato, accetta la sfida, non teme le novità e soprattutto vuole vederci sorridere…

 

Pagina fb: Dottoressa Manuela Morra psicologa, sessuologa, psicoterapeuta